Cosa intendiamo per cottura? Cosa cambia dal punto di vista organolettico se una materia prima viene cotta in un modo o nell’altro?
Per questo evento abbiamo voluto sperimentare il gioco con una materia prima di base pregiata come il pesce. All’interno di questo mondo abbiamo selezionato solo alcune tipologie e deciso di prepararle in modo diverso per poter capire come le diverse cotture possano cambiare le peculiarità gustative. Crudità, frittura, alla piastra, forno, in salsa… saranno alcuni dei sistemi utilizzati per un excursus in questa tematica. Il vini proposti devono avere la peculiarità di pulire bene la bocca ed entrare con l’accostamento in modo armonico senza sovrastare in nessun modo i piatti che questa sera ne saranno i protagonisti.
Il menù della serata si presenta così:
Antipasto:
– Gambero in tempura con salsa agrodolce piccante
– Polipo grigliato su patate al limone
– Carabineros su burrata in emulsione di frutto della passione
– Code di gambero in pasta filo
– In abbinamento con Franciacorta Saten, Barone di Erbusco, Chiara Ziliani
Primo:
– Torretta di riso venere in salsa corallo con capesante e gamberoni
– In abbinamento con San Vincenzo, Anselmi 2010
Secondo:
– Calamaroin crosta di pistacchi ripieno con suo fondo di cottura su coulis di pomodoro
– In abbinamento con Chardonnay “ I Feudi di Romans Azienda Agricola Lorenzon Enzo 2013
Dolce:
– Piccolo pandoro con crema allo zabaione
-In abbinamento con Kabir Moscato di Pantelleria Donna Fugata 2006