Al via il nuovo corso sull’abbianmento cibo/vino.

10606143_1500263246928981_580601068658854534_nIl 2016 riparte alla grande con il nuovo corso sull’abbinamento cibo/vino. Nuovo perchè abbiamo voluto aggiungere una lezione alle quattro ormai consolidate per dare la possibilità di sperimentare sul campo tutte le nozioni appena apprese. Verrà per cui aggiunta una lezione totalmente interattiva dove i corsisti avranno modo di sperimentare la loro bravura negli abbinamenti dopo aver studiato e degustato i vini in esame. Costruito mentalmente le probabilità di abbinamento e dopo aver visionato tutti gli ingredienti disponibili avranno modo di costruire il loro menù aggiustandolo con gli opportuni accorgimenti. La cena verrà poi cucinata in diretta dallo staff. Una serata didattica si interattiva e molto conviviale. Ecco il programma del corso. Il corso inizierà il 26 gennaio.

Due mondi a confronto: biodinamica e industria del vino in Trentino Alto Adige.

IMG-20160102-WA0016Come trasformare un semplice week end in Trentino Alto Adige in un approfondimento sul vino? Semplice: organizzare il tragitto con dei pit-stop adeguati e scegliere con intelligenza i vini di accompagnamento a pranzi, aperitivi e cene.
Pronti partenza e via! Verona nord destinazione Cantine Ferrari! In meno di un’ora siamo sul posto, entriamo in cantina e subito a colpire è la parte scenografica e gli ampi spazi atti ad accogliere gli enoturisti il tutto tappezzato dalle foto dei vip con la presenza delle bottiglie, una sorta di instagram vivente! Questo fa subito immaginare come la cantina voglia posizionarsi nel pubblico e che tipologia di importanza vuole dare al proprio prodotto. Ferrari tramite l’iconografia presente vuole dare prestigio al proprio vino posizionandolo tra i vip e le feste più esclusive, una concezione forse un po’ antiquata di pubblicità ma di sicuro effetto per il consumatore medio che spesso associa la presenza specifica a determinati ambienti con qualità intrinseca di prodotto. Parlando con la receptionist decidiamo comunque di partecipare alla visita guidata in partenza perché una cantina del genere non si può perdere, infatti la visita guidata non delude. Leggi tutto “Due mondi a confronto: biodinamica e industria del vino in Trentino Alto Adige.”

Le 6 bottiglie che Tasting Lover vi consiglia per farvi gli auguri di Natale!

Natale Tasting Lover 2015Tasting Lover vi augura un Buon Natale da passare con le persone a voi più care e con le bottiglie che più amate. Vi consigliamo sei bottiglie per questo periodo Natalizio che vi porterà fino al Capodanno:

1- Il vostro primo vino che vi è piaciuto, quello che in un certo senso vi ha fatto innamorare e vi ha fatto imboccare questo sentiero che porta alla passione per il vino.

2- Il vino che solitamente bevevano i vostri genitori o nonni perchè in un certo senso è sempre bello sentirsi in famiglia anche se qualcuno magari non c’è più e così saremo con loro.

3- Il vino con cui avete conquistato il vostro partner perchè è legato ad un momento che rimarrà con voi per tutta la vita.

4- Un vino che non vi è mai piaciuto perchè a Natale bisogna sempre dare una seconda occasione e perchè a volte con il passare del tempo le cose migliorano e per la vostra cultura fa sempre bene tornare sui propri passi.

5- La bottiglia che più amate e anche se può dar fastidio a qualcuno bisogna in un qualche modo coccolarsi. Questa è tutta per voi perchè anche l’anima ha bisogno di dissetarsi.

6- Mettete da parte una bottiglia senza aprirla o berla, questa va conservata per gli amici da aprire per un’occasione speciale, sì perchè a Natale un qualche sacrificio lo dobbiamo pur fare

Vi auguriamo uno splendido Natale.

Un abbraccio

Di vino… in vino, a spasso per la Toscana.

12348083_10206686918624392_656275454043847767_nEccomi di ritorno dalla mini vacanza in Toscana, che di mini ha avuto solo la durata perché per il resto è stato un weekend non propriamente economico ma veramente soddisfacente, sia per le cantine visitate che per il cibo e, ovviamente, per il vino.
Ma comiciamo dall’inizio…data della partenza, sabato 5 dicembre, con tutta calma alle 9 della mattina, io e mio marito abbiamo imboccato l’autostrada, destinazione finale…Bolgheri !
Dopo un paio di pit stop per sgranchire le gambe e bere un caffé tonificante, siamo giunti nella patria dei Supertuscan, così denominati quei vini toscani che non rientrano nei parametri delle DOC o DOCG in quanto non utilizzano uve esclusivamente locali ma anche di taglio bordolese, un’idea nata dalla colalborazione tra il Marchese Mario Incisa della Rocchetta e l’enologo Giacomo Tachis, che vollero dare un nuovo slancio ai vini toscani conferendogli delle note internazionali. Leggi tutto “Di vino… in vino, a spasso per la Toscana.”

Sassicaia, tra mito e viaggio!

1375086122-241280973Poco meno di un anno fa, durante il corso di degustazione vini, per la prima volta sentivo nominare il Sassicaia, un vino italiano di una specifica cantina toscana, Tenuta San Guido, che ha una DOC appositamente riservata (DOC Bolgheri Sassicaia), ovvero tale denominazione può essere usata solo da questa cantina e solo per il suo vino corrispondente, la prima e unica denominazione ad essere ritagliata sulla proprietà di produzione di una specifica cantina.
Da quel momento, per noi corsisti, il Sassicaia è divantato leggenda, un pò come la storia della sua creazione dovuta al marchese Mario Incisa della Rocchetta che, negli anni ’20, sognava di realizzare un vino degno dei migliori Bordeaux, al tempo erano sinonimo di vini eleganti e « di razza ».
Dopo anni di tentativi ci riuscì, tanto che nel 1985 fu definito il migliore vino al mondo, ponendosi al top di svariate classifiche nel mondo, nonostante gli inizi non furono proprio floridi ossia i primi risultati rimasero in cantina perchè creduti non azzeccati e solo con l’invecchiamento si capì la potenzialità di questo vino.

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