L’aspetto visivo è quella fase nella degustazione tanto trascurata quanto importante. Da questa analisi grazie al comportamento liquido del vino nella roteazione e alla formazione di archetti e lacrime riusciamo a percepire la sua consistenza e il suo potere alcolico. Grazie alla presenza di anidride carbonica e quindi alla dimensione, persistenza e frequenza delle bollicine valutiamo finezza e campiamo anche il metodo di produzione. Grazie al colore riusciamo a capire lo stato di evoluzione del vino, qualcosa sulla tipologia, sul processo produttivo e sul territorio… Insomma, se eseguita con attenzione riusciamo a raccogliere una varietà di informazioni incredibili. Tecnica, attenzione nell’osservazione (visiva, olfattiva e gustativa) permettono di condurre analisi precise.