Con questo ultimo corso concludiamo un ciclo di incontri che ha visto per noi un anno molto importante per la diffusione della cultura del cibo e del vino. Il corso incentrato su alcune delle grandi etichette del panorama italiano aveva lo scopo di poter assaggiare in primis alcuni dei grandi vini e in fine di poter scoprire attraverso questi prodotti le strategie di successo di alcuni pionieri e produttori nel campo vinicolo. I vini sono stati selezionati secondo diversi criteri proprio per mostrare la diversità di questo scenario. Un successo che passa attraverso chi ha deciso di promuovere il proprio territorio partendo dai vitigni autoctoni, chi ha deciso di sperimentare attraverso un vitigno un nuovo modo di concepire la tradizione, chi ha costruito un prodotto che potesse competere a livello internazionale, chi ha ideato attraverso un piano di marketing ben congeniato una linea di successo, chi attraverso la propria visione ha creato un vino che potesse diventare uno dei migliori al mondo… Tante cantine con idee differenti ma con un unico obiettivo: costruire un prodotto unico con il massimo della qualità. In questo caso la qualità è il risultato di visioni, fatiche, sperimentazioni, attenzione in tutte le fasi produttive, strategie di marketing e soprattutto la passione delle persone che ci hanno lavorato. Queste “singole fatiche” costituiscono quello che possiamo definire il nostro patrimonio e quello che rende grande l’Italia a livello mondiale per lo specifico comparto. Ogni sera, inoltre, abbiamo voluto accompagnare il nostro salotto con un piatto di alto livello… perchè un vino senza una tavola e gli amici purtoppo rimane solo una bevanda!
Descrizione del corso: il corso ha l’obiettivo di studiare il territorio italiano attraverso le etichette che l’hanno resa famosa nel mondo. Le grandi etichette sono frutto di storia, fatiche e continue evoluzioni, un patrimonio oggi dedicato solo a pochi o per prezzo o per cultura. Capire quali siano le peculiarità che hanno reso questi vini “grandi” è un’occasione da non perdere soprattutto per la possibilità di poterli confrontare tra loro e degustarli in un unico corso. A fine di ogni serata verrà presentato un piatto in abbinamento per poter favorire quello cha a noi piace definire come il “salotto”.
Programma:
- Prima Lezione. Presentazione e degustazione guidata di: Le Sughere di Frassinello di Rocca di Frassinello, Edizione Cinque Autoctoni di Farnese, Sfursat di Nino Negri.
- Seconda Lezione. Presentazione e degustazione guidata di: Fratta di Maculan, Korem di Argiolas, Querce Gobbe di Petra.
- Terza Lezione. Presentazione e degustazione guidata di: Cometa di Planeta, Cervaro della Sala di Antinori, Ben Ryè di Donnafugata.
- Quarta Lezione. Presentazione e degustazione guidata di: Sassoalloro di Jacopo Biondi Santi, Grattamacco di Collemassari, Sassicaia di Tenute San Guido.